
Riepilogo
Il tartaro sopragengivale non è solo un problema estetico, può anche rappresentare un problema per la salute della bocca. Comprendere questo fenomeno è essenziale per mantenere le gengive e i denti in buone condizioni . Approfondiamo l'argomento in questo articolo per aiutarti a capire tutto sul tartaro sopragengivale, come rimuoverlo e, soprattutto, come evitarlo . E come sempre, ricorda che questo contenuto non sostituisce la consulenza medica professionale. 👨💼
Cos’è il tartaro sopragengivale?
Definizione
Il tartaro sopragengivale è una calcificazione della placca dentale . Si forma quando la placca dentale , questa pellicola di batteri presente sui nostri denti, si indurisce. A contatto con la saliva ricca di minerali, questa placca si trasforma in tartaro , una sostanza solida che si accumula principalmente sopra il bordo gengivale. Questo deposito calcificato non è solo antiestetico, ma anche dannoso per la salute delle gengive e dei denti.
Cause del suo aspetto
Il tartaro si sviluppa quando la placca, una sostanza appiccicosa composta da batteri e residui di cibo, non viene adeguatamente rimossa mediante la spazzolatura. Con il tempo si mineralizza sotto l'effetto dei sali minerali presenti nella saliva.
Il tartaro sopragengivale si sviluppa principalmente a causa di un'igiene orale discutibile . Lo spazzolino irregolare o mal eseguito favorisce l'accumulo e la calcificazione della placca . Inoltre, fattori esterni come il fumo, una dieta ricca di zuccheri e amidi o anche una predisposizione genetica possono accelerare il processo.
Qual è la differenza con il tartaro sottogengivale?
Come suggerisce il termine, il tartaro sottogengivale preferisce nascondersi sotto il bordo gengivale , dove è meno visibile a occhio nudo e spesso sfugge a una rapida ispezione. La sua discrezione ne rende più difficile la rimozione poiché si annida nelle profonde tasche parodontali , questi spazi stretti e di difficile accesso tra i denti e le gengive. E man mano che si accumula, questo tartaro può causare infezioni più gravi come la parodontite .
Consigliamo anche la lettura di questo studio che approfondisce la correlazione tra presenza di placca dentale , infiammazione gengivale e formazione di tartaro sopragengivale.
Come rimuovere il tartaro sopragengivale?
Il tartaro sopragengivale, una volta insediato, spesso richiede l’aiuto di un professionista come un dentista per essere rimosso in modo sicuro ed efficace. Ecco cosa è possibile fare.
Assistenza professionale dal dentista
Detartrasi dentali
L'ablazione è una procedura abbastanza di routine da eseguire presso lo studio del dentista. L'obiettivo è rimuovere il tartaro che si è accumulato sopra e sotto il bordo gengivale . Utilizzando appositi strumenti, come ablatori ad ultrasuoni o curette manuali, il professionista rimuove con cura il tartaro. Questo metodo è molto efficace nel ripristinare la salute delle gengive e nel prevenire la progressione delle malattie gengivali .
Levigatura delle radici
La levigatura delle radici viene spesso eseguita in aggiunta al ridimensionamento, soprattutto quando il tartaro si è diffuso sotto la linea gengivale . Questa tecnica leviga le radici dei denti, aiutando a prevenire futuri accumuli di placca e tartaro . Incoraggia inoltre le gengive a riattaccarsi ai denti, riducendo il rischio di recidiva della malattia parodontale.
Metodi casalinghi per limitare il tartaro
Anche se rimuovere il tartaro è un compito riservato ai professionisti, ci sono dei consigli che puoi applicare a casa per ridurne la formazione:
Spazzolatura regolare ed efficace
Lavarsi i denti rimane fondamentale per la salute generale della tua bocca. È quindi fondamentale lavarsi i denti almeno due volte al giorno , con uno spazzolino morbido e un dentifricio al fluoro. Anche i gesti sono importanti perché bisogna fare attenzione a pulire tutte le superfici dentali, anche lungo le gengive. Questo è l'unico modo per rimuovere la placca prima che si trasformi in tartaro.
Filo interdentale
Dopo la spazzolatura, pulire con il filo interdentale . Usarlo tutti i giorni è fondamentale per rimuovere la placca tra i denti, dove gli spazzolini non sempre arrivano . Oltre ad aiutare a prevenire il tartaro, il filo interdentale è molto utile contro carie e malattie gengivali.
Collutori antibatterici
Per completare la routine, non c'è niente come un collutorio antibatterico ! Aiuta a ridurre il numero di batteri nella bocca, riducendo logicamente la formazione della placca.
I nostri consigli per prevenire la comparsa del tartaro sopragengivale
Evitare il tartaro sopragengivale e i suoi piccoli inconvenienti è importante! Ecco alcuni consigli pratici per aiutarvi a mantenere una bocca sana.
Igiene orale regolare
Lavarsi i denti due volte al giorno : anche se non è sempre facile farlo dopo ogni pasto, la priorità è lavarsi i denti dopo colazione e prima di andare a letto.
Non dimenticare le zone difficili : le parti posteriori della bocca e i molari. Uno spazzolino elettrico rimane la soluzione migliore per raggiungere queste zone in modo più efficace.
Mangiare sano
Ridurre gli zuccheri : i batteri della bocca utilizzano lo zucchero come fonte di energia, convertendolo in acido dannoso per lo smalto. Inoltre favorisce la formazione della placca dentale. Pertanto limitiamo notevolmente caramelle, bibite e alimenti trasformati contenenti zuccheri aggiunti.
Consumare cibi ricchi di fibre : pensiamo necessariamente a frutta e verdura fresca, che aiutano a pulire denti e gengive. Masticare questi alimenti stimola la produzione di saliva, che è naturalmente benefica per neutralizzare i batteri e purificare la bocca.
Idratazione regolare : bere molta acqua aiuta a eliminare residui di cibo e batteri. Aiuta inoltre a mantenere livelli sufficienti di saliva, essenziale per difendere i denti dalla formazione della placca.
Visite regolari dal dentista
Non dimenticare di fissare appuntamenti regolari con il tuo dentista! Idealmente, visita due volte l'anno per una pulizia professionale e un controllo dentale . Oltre a fornire cure regolari alla tua bocca, queste visite ti permettono di identificare e trattare piccoli problemi dentali prima che diventino più seri.
Domande frequenti sul calcolo sopragengivale
Come faccio a sapere se ho il tartaro sopragengivale?
Il tartaro sopragengivale spesso appare come uno strato piccolo, duro, giallastro o brunastro appena sopra la linea gengivale. Può dare una sensazione un po' ruvida ai denti ed è particolarmente evidente attorno ai molari e nella giunzione tra i denti e le gengive. Quindi spesso puoi sentirlo con la lingua o vederlo con i tuoi occhi dal suo colore.
Come rimuovere il tartaro sottogengivale?
Solo un dentista può rimuoverlo in modo efficace. Il dentista può eseguire il detartrasi e la levigatura radicolare utilizzando strumenti molto specifici.
Il desquamazione sottogengivale fa male?
Questo può essere un po’ scomodo, soprattutto se la zona è già dolente o infiammata. Ma i dentisti di solito usano l’anestesia locale per ridurre al minimo il dolore. Dopo il trattamento, potresti avvertire una lieve sensibilità, ma questa può essere facilmente alleviata con gli antidolorifici consigliati dal tuo dentista.
Perché alcune persone fanno molto tartaro?
In realtà la formazione del tartaro può variare da persona a persona e dipende da diversi fattori. Ciò può essere dovuto a fattori genetici, igiene dentale, dieta o persino ad alcuni farmaci.
Conclusione
Prendersi cura dei propri denti ogni giorno è fondamentale per evitare che si accumuli tartaro. Attraverso una pulizia quotidiana ottimale e visite regolari dal dentista, si riduce al minimo questo rischio. Quest'ultimo, grazie alla sua competenza e alle attrezzature a sua disposizione, può fornirvi un detartrasi efficace, ed evitare quindi patologie dentali più gravi come gengiviti o parodontiti.
Prendersi cura dei propri denti e delle proprie gengive significa prendersi cura della propria salute generale. Quindi, fallo! 😊