1. Cosa si forma la placca dentale?
2. Che dire della formazione del tartaro?
3. Quali sono le conseguenze del tartaro e della placca dentale?
4. Come evitare questi due fenomeni?
5. Alcune ricette e consigli fatti in casa..
Placca e tartaro sono i due nemici giurati dei nostri preziosi denti! Molte persone non conoscono la differenza tra placca dentale e tartaro . Tuttavia, per poterli eliminare in modo ottimale, è fondamentale conoscerne le caratteristiche, le cause e come combatterli. 💪
Queste due sostanze si sviluppano sulla superficie dei denti e possono danneggiarli se non si applica il metodo giusto, e soprattutto se non si utilizzano gli strumenti giusti in casa (spazzolino, filo interdentale, collutorio , ecc.). ✋
Attenzione, questi due nemici dei nostri denti sono molto ben organizzati, soprattutto perché l'uno dà vita all'altro, una relazione madre-figlio. Madame Dental Plaque e Monsieur Tartar hanno in comune il fatto di apparire per la stessa cosa; trascurando l'igiene e la pulizia della bocca! 😨
Quindi chi sono esattamente? Qual è la differenza tra i due e toglierti dalla bocca questo brutto duo? 🧐 Ti spieghiamo tutto.
Cosa si forma la placca dentale?
Tale madre, tale figlio, ovviamente, ma la placca dentale e il tartaro rimangono molto diversi. Se sono legati da un rapporto di causa ed effetto, è importante non confondere placca dentale e tartaro per eliminarli. 🤔
La placca dentale è costituita da residui di cibo e saliva. Si forma sulla superficie del dente, a contatto con gli alimenti che mangiamo. Diventa ancora più aggressiva quando incontra i suoi amici zuccherini (quando ti dicono di andarci piano con le caramelle 🍬...). In associazione a questi, la placca dentale diventa acida e inizia ad attaccare lo smalto dentale (e può accelerare l'erosione dentale ) e le gengive. 💥
Determinata, si deposita e si forma costantemente durante i nostri pasti, ma basta lavarsi i denti in modo efficace e quotidiano per ritardare l'attacco della placca ed evitare complicazioni (carie, sintomi di gengivite , infiammazioni, ecc.). Beh... solo fino al prossimo pasto... 😣
Di colore giallastro/biancastro a seconda della persona, la placca dentale si presenta sotto forma di sostanza appiccicosa sullo smalto dei denti, ma anche negli spazi tra i denti e talvolta anche sotto le gengive. 👄 Questo deposito tende ad essere particolarmente visibile sul bordo della gengiva.
Per rimuovere la placca è necessario essere scrupolosi quando ci si lava i denti. 🪥 Infatti, lavarsi quotidianamente i denti con uno spazzolino a setole morbide (preferibilmente uno spazzolino elettrico piuttosto che manuale per una migliore rimozione della placca dentale) e l'uso di un dentifricio adatto sono buoni gesti per mettere tutte le possibilità dalla propria parte. Si consiglia inoltre di completare questa pulizia con l'uso del filo interdentale e di un collutorio adatto alle proprie esigenze. 🧪
Questa pulizia è tanto più importante perché la placca dentale contiene acidi capaci di provocare carie , malattie parodontali e in alcuni casi anche portare a casi più gravi come l'allentamento dei denti ! 😱
E la formazione del tartaro?
La formazione del tartaro inizia quando la placca dentale non è stata rimossa abbastanza a fondo da tutti gli angoli dei denti. 😕 E per una buona ragione! Sono sufficienti dalle 12 alle 48 ore perché la placca reagisca al contatto con i minerali contenuti nella nostra saliva, calcifichi, solidifichi, dando origine a questa sostanza molto aderente, dura e secca che chiamiamo tartaro . 😷 Fai attenzione, il tartaro è ostinato, quando si attacca al dente, e si attacca in modo permanente!
Inoltre, il tartaro tende a intrappolare le macchie causate dagli alimenti che consumi (caffè, ecc.) e può quindi assumere una colorazione dal giallo al marrone , molto scura e antiestetica, fino in alcuni casi addirittura al grigio dei denti . Non bisogna ritardare la reazione per rimuovere queste macchie marroni sulla superficie dei denti . ☕️
Più resistente della placca, lavarsi i denti ogni giorno non è sufficiente per rimuoverla una volta che ha preso piede. Solo un dentista sarà in grado di rimuoverlo con un buon ridimensionamento ! 🩺 L'ablazione viene effettuata nello studio del tuo dentista, che è dotato delle macchine adeguate per rimuovere ed eliminare il tartaro in modo sostenibile e sano. La desquamazione annuale è particolarmente importante per mantenere una bocca sana ed evitare l'ingiallimento dei denti , e il vostro spazzolino non basterà a rimuovere questo deposito una volta solidificato, e questo può dar luogo ad una vera e propria sensibilità dei denti allo zucchero , alla temperatura.. Sì, lo sappiamo, non siete proprio fan dei dentisti... Ma quando devi andare, devi andare! 👩⚕️
Ti ricordiamo che decalcificare in casa è una pessima idea e fortemente sconsigliata! È imperativo andare dal dentista.
Quali sono le conseguenze del tartaro e della placca dentale?
Vi avvertiamo, non è carino... 🥴
La placca e la bocca , infatti, sono piene di batteri che, incontrando gli zuccheri presenti negli alimenti che compongono i nostri pasti, producono acidi nocivi. La buona salute orale non è chiaramente il loro obiettivo, poiché questi acidi attaccano lo smalto dei denti e possono danneggiare gravemente le gengive . 🦠
Si tratta allora di prendere in mano la situazione, perché se questo problema non viene trattato si instaura il tartaro. Non ti piace? Nemmeno noi! 🤬
L'accumulo di questo tartaro può portare a diverse conseguenze poco piacevoli come l'ingiallimento dei denti , solchi dentali neri , carie, gengiviti e parodontiti , parodontite acuta o addirittura l'allentamento dei denti. 🤭
Tuttavia, è possibile ridurre i rischi di questa malattia conoscendo gli alimenti da evitare per prevenire la parodontite.
Ora lo sai, ma lo diremo di nuovo; il tartaro non può essere rimosso con un semplice taglio retrospettivo con la spazzola: è quindi giunto il momento di fissare un appuntamento con il vostro grande dentista per effettuare l'ablazione e aiutarvi a ritrovare denti sani! 😚
Come evitare questi due fenomeni?
Ecco 5 semplici passaggi per il trattamento e la prevenzione ottimali della placca dentale e del tartaro:
Visita il tuo dentista ogni sei mesi per il ridimensionamento (dai, un po' di coraggio, in più è rimborsato dalla previdenza sociale! 😜).
Lavati i denti con un dentifricio antibatterico contenente fluoro (1450 ppm, né più né meno! ☝️)
Passa il filo interdentale tra ciascun dente almeno una volta al giorno per rimuovere residui di cibo e placca dagli spazi vuoti 🦷.
Utilizza uno spazzolino sonico , che garantirà una rimozione ottimale della placca e quindi preverrà la formazione del tartaro. (È l'arma letale! 🦾) Non dimenticare di cambiare la testina circa ogni 2 mesi per evitare che i batteri si sviluppino lì! 👅
- Aggiungi il collutorio alla tua igiene orale. (Questa è la ciliegina sulla torta, in più avrai l'alito fresco !) ⚠️ Fai attenzione però, alcuni collutori possono alterare la flora orale, quindi devi stare attento a non usarli troppo spesso! (una o due volte alla settimana)
Alcune ricette e consigli fatti in casa...
- Bicarbonato e acqua ossigenata (chiamato anche acqua ossigenata ): leggermente abrasivo, il bicarbonato aiuta a completare la pulizia dei denti e a rimuovere la parte di placca dentale che non è stata rimossa adeguatamente. 🧂
Quindi, oltre alla pulizia quotidiana dei denti, è possibile lavarsi i denti correttamente , utilizzando il bicarbonato di sodio. ⛑
Come farlo? E' molto semplice. Metti semplicemente una noce di bicarbonato sullo spazzolino dopo averlo inumidito con acqua, quindi lavati i denti come al solito. 👌 Il bicarbonato aiuterà anche a lucidare la superficie del dente, rendendolo più liscio. Ciò renderà più difficile l’adesione della placca ai denti.
Questo metodo va effettuato solo una volta alla settimana, a causa della natura un po' abrasiva del bicarbonato, che se usato eccessivamente può danneggiare lo smalto. 🤒
- Carbone attivo: Se sei un fan dei rimedi naturali , sicuramente lo conoscerai per le sue proprietà sbiancanti, tuttavia il carbone attivo aiuta anche a regolare la digestione, ma quello che ci interessa di più dal punto di vista della salute orale è la capacità del carbone attivo di purificare la bocca grazie alla sua azione antibatterica. 🩹
Quindi, sotto forma di polvere, puoi usarlo per lavarti i denti una volta al mese (non di più! ☝️). Il metodo è lo stesso del bicarbonato; mettere una noce di polvere di carbone attivo sul pennello precedentemente passato sotto l'acqua, quindi procedere con la spazzolatura classica (da 2 a 3 minuti). 🪥
Tuttavia, questo metodo richiede di sciacquare accuratamente la bocca con acqua dopo aver usato il carbone.
- Limone: oltre ad essere molto buono per la salute generale, il limone è anche un ottimo punto di vista dell’igiene orale. 🍋 La sua acidità, infatti, gli conferisce un'azione sbiancante , e l'acido citrico in esso contenuto aiuta a combattere il tartaro, in parte responsabile dell'ingiallimento dei denti (oltre a essere in grado di provocare carie, malattie gengivali o anche l'alitosi 😵 💫).
Come usare il limone? Lavati delicatamente i denti con un po' di succo di limone appena spremuto sullo spazzolino bagnato, quindi risciacqua con abbondante acqua. 💧 Questo ti aiuterà a mantenere i denti sani e bianchi.
Questa operazione va effettuata solo una volta alla settimana al massimo, perché l'acidità del limone aiuta a ridurre l'ingiallimento dovuto al tartaro, ma può anche danneggiare lo smalto dei denti se si usa il succo di limone con troppa frequenza. 🤷♀️
L'ultima parola
Per riassumere, ecco una tabella che riassume perfettamente le differenze tra placca e tartaro. ☺️
Placca | Tartaro | |
Formazione | Si forma costantemente attraverso il contatto con gli alimenti che mangiamo. | Placca scarsamente rimossa che si è solidificata sulla superficie dei denti. |
Aspetto | Sostanza gialla/biancastra, densa e appiccicosa sui denti. | Deposito duro e secco che può assumere un colore dal giallo al marrone (a volte scuro). |
Conseguenze | Accoppiata con lo zucchero, la placca diventa acida e attacca lo smalto e la parete gengivale (carie, infiammazioni, gengiviti , parodontiti, allentamenti, ecc.) | L'accumulo di tartaro può portare all'ingiallimento dei denti, alla carie, ai sintomi della gengivite o addirittura all'allentamento dei denti. |
Eliminazione | Lavarsi i denti quotidianamente (da 2 a 3 volte al giorno per 2 minuti) utilizzando uno spazzolino a setole morbide e un dentifricio adatto. Si consiglia l'uso del collutorio e del filo interdentale. | Una volta installato, il tartaro è permanentemente presente e può essere rimosso solo mediante detartrasi effettuato dal dentista. |
La chiave per evitare la placca e la comparsa del tartaro risiede quindi principalmente in te e nella tua buona volontà 😊. Non dimenticare di lavarti i denti almeno due volte al giorno e di prenderti cura della tua igiene orale nel suo insieme. Per semplificare il tuo compito, puoi anche scegliere di utilizzare uno spazzolino elettrico per evitare che si allenti .
Gli spazzolini My Variations , grazie alla loro tecnologia sonica che riproduce il movimento verticale dello spazzolamento manuale al ritmo di migliaia di microvibrazioni al secondo, sono perfetti per eliminare la placca e combattere il tartaro in modo super efficace, e tutto questo senza urtare i denti e mantenere le gengive sane . Il meglio del meglio 🏆!
Quindi provalo! Lo prometto, non rimarrai deluso! 😋