
Riepilogo
Ti è mai capitato di provare un piccolo dolore mentre bevi un caffè caldo o gusti un gelato? La sensibilità dei denti può essere davvero fastidiosa, ma esistono semplici soluzioni per alleviarla, tra cui la semplice scelta del dentifricio. In questo articolo vi diamo tutti i nostri consigli per scegliere il miglior dentifricio possibile. E ricorda che il consiglio di un dentista è meglio di ogni altra cosa!
Comprendere la sensibilità dei denti
Cause della sensibilità dei denti
Diversi fattori possono spiegarlo:
Usura dello smalto : i cibi acidi, lo spazzolamento troppo vigoroso o il digrignamento dei denti ( bruxismo ) possono indebolirlo, lasciando esposta la dentina.
Recessione gengivale : quando le gengive si ritirano , rivelano la radice dei denti, che è naturalmente più sensibile perché non ha protezione.
Una cavità o una crepa dentale : un dente danneggiato può consentire il passaggio di stimoli esterni fino al nervo, provocando forti dolori.
Intervento dentale recente : dopo il detartraggio , lo sbiancamento o l'installazione di una corona, è normale avvertire una sensibilità temporanea.
L'uso di alcuni prodotti : i dentifrici sbiancanti o quelli con agenti abrasivi possono aumentare la sensibilità.
Sintomi di sensibilità dei denti
Si manifesta principalmente con:
Un piccolo dolore acuto e temporaneo : quando si entra in contatto con cose fredde (bevande ghiacciate, aria fresca), calde (zuppa, caffè) , acide (agrumi, aceto) o dolci .
Una sensazione di formicolio o fastidio : meno intensa del dolore reale, ma può comunque essere fastidiosa.
Ipersensibilità al tatto : alcune persone avvertono fastidio quando passano la lingua o lo spazzolino su zone particolarmente sensibili.
Se questa sensibilità diventa persistente o peggiora, è meglio consultare un dentista per capire cosa sta succedendo ed evitare possibili preoccupazioni.
Come può il dentifricio alleviare la sensibilità dei denti?
I prodotti appositamente formulati per i denti sensibili aiutano ad alleviare il disagio calmando i segnali nervosi e aumentando la protezione dei denti. Agiscono attraverso diversi meccanismi che si completano a vicenda:
Ostruzione dei tubuli dentinali : il fluoruro di stagno o i sali di calcio bloccano delicatamente i canali della dentina, prevenendo sensazioni dolorose.
Desensibilizzazione dei nervi dentali : ingredienti come il nitrato di potassio e il cloruro di stronzio aiutano a ridurre il dolore calmando i nervi.
Rafforzamento dello smalto : il fluoro e l'idrossiapatite lavorano insieme per ripararlo e proteggerlo, proteggendo i denti dagli attacchi degli acidi e dagli sbalzi di temperatura.
Effetto antinfiammatorio : alcuni ingredienti lenitivi aiutano a ridurre l'infiammazione delle gengive, limitando così l'allentamento dei denti spesso legato alla sensibilità.
Utilizzando regolarmente un dentifricio adatto e mantenendo una buona igiene orale, è possibile ridurre gradualmente la sensibilità e godere di un comfort migliore. 👌
Criteri per scegliere un buon dentifricio per denti sensibili
Scegliere un dentifricio per denti sensibili è come scegliere una crema per la pelle secca: scegli ingredienti delicati ed evita quelli che aggravano. Ecco alcuni consigli per scegliere saggiamente.
Quali ingredienti privilegiare?
Optare per un dentifricio che contenga questi ingredienti:
Nitrato di potassio : aiuta a ridurre la sensibilità calmando i nervi.
Fluoro : rinforza lo smalto e protegge la dentina.
Idrossiapatite : riempie i canali dentinali e ripristina la superficie dei denti.
Cloruro di stronzio : crea una barriera protettiva contro gli stimoli.
Fluoruro di stagno : protegge i denti e riduce l'infiammazione delle gengive.
Agenti lenitivi : Allantoina, aloe vera, camomilla, arginina per calmare le gengive irritate.
Dentifrici da evitare
Non tutti i prodotti sono consigliati se hai i denti sensibili. Alcuni possono addirittura peggiorare la situazione:
Sbiancanti troppo abrasivi : sebbene promettano un sorriso smagliante, molti contengono particelle abrasive o perossidi che possono consumare lo smalto e aumentare la sensibilità.
Con carbone attivo : non sempre sono adatti! Il carbone può infatti essere un po’ troppo aggressivo e aumentare l’usura dei denti.
Agenti schiumogeni aggressivi : il sodio lauril solfato (SLS) viene spesso utilizzato per creare abbondante schiuma e questo può irritare le mucose e le gengive.
Con troppi acidi : alcuni dentifrici antitartaro o arricchiti con agrumi, ad esempio, possono indebolire lo smalto e peggiorare la sensibilità.
Contenenti alcol : seccano la bocca e possono provocare irritazioni.
💡Suggerimento : per sapere se un dentifricio è troppo abrasivo, controlla il suo indice RDA (abrasività relativa della dentina). Un dentifricio per denti sensibili dovrebbe avere una RDA inferiore a 70.
Tipi di dentifrici per denti sensibili
Esistono tantissimi dentifrici, a tutti i prezzi, per lenire la sensibilità dei denti. A seconda di cosa stai cercando, la scelta è ampia. Scopriamo insieme l'ampiezza delle possibilità.
Dentifrici desensibilizzanti
Sono lì per lenire il dolore ai denti bloccando i segnali nervosi o creando una piccola barriera protettiva sulla dentina esposta.
Allora come funziona? Questi dentifrici contengono ingredienti speciali come:
Nitrato di potassio 🏆
Cloruro di stronzio : riduce la sensibilità bloccando i canali nervosi esposti.
Arginina e bicarbonato di calcio : aiutano a creare uno strato protettivo naturale sulla dentina per limitare l'esposizione ai nervi.
Dentifrici a base di fluoro
Il fluoro è il re per denti forti e sani. I dentifrici che lo contengono sono molto interessanti per rinforzare lo smalto e proteggere i denti .
Quindi anche qui, come funziona?
Fluoruro di sodio e monofluorofosfato di sodio : con il loro nome lungo, questi ingredienti rinforzano lo smalto e lo rendono più forte contro gli attacchi degli acidi.
Fluoruro di stagno
Idrossiapatite
Come usare il dentifricio per la massima efficacia?
Scegliere un buon dentifricio per denti sensibili è bene, ma usarlo correttamente è ancora meglio. Per ottenere il massimo, ecco i seguenti suggerimenti.
Tecnica corretta di spazzolatura
Spazzolare troppo vigorosamente può rendere i denti più sensibili consumando lo smalto e irritando le gengive. Ecco alcuni suggerimenti per una spazzolatura delicata:
Scegli uno spazzolino con setole morbide : le setole morbide si prendono cura dei tuoi denti senza danneggiare lo smalto né irritare le gengive.
Scegli un movimento delicato e circolare : esegui piccoli movimenti rotatori inclinando lo spazzolino a 45° rispetto alle gengive.
Non premere troppo forte ⚠️: per rimuovere la placca è sufficiente una leggera pressione, non di più.
Non risciacquare immediatamente : evitare di risciacquare con troppa acqua dopo la spazzolatura per far agire il dentifricio. Basta sputare la schiuma in eccesso.
Utilizzare il filo interdentale e un collutorio adatto : integrare con un collutorio senza alcool e filo interdentale, oppure scovolini interdentali .
Frequenza di spazzolatura consigliata
Lavarsi i denti regolarmente è la chiave per mantenerli sani ed evitare la sensibilità. La questione della frequenza ritorna spesso, ecco le solite raccomandazioni:
Li spazzoliamo 2 o 3 volte , l'ideale: una volta al mattino e una volta alla sera. Se puoi dopo pranzo, ancora meglio.
La spazzolatura dura 2 minuti ⏳. Questo è il minimo per pulire adeguatamente tutte le superfici. 👉
Facciamo pulizia dopo i pasti, ma non subito! Attendi 30 minuti dopo aver mangiato cibi acidi prima di lavarti i denti.
Scegli il dentifricio giusto : opta per un dentifricio dedicato ai denti sensibili ed evita quelli che sbiancano troppo e sono abrasivi.
Altre soluzioni per alleviare la sensibilità dei denti
Esistono altri suggerimenti per ridurlo. A seconda del problema, scegli trattamenti professionali o rimedi casalinghi.
Trattamenti professionali
Se i tuoi denti sono sensibili anche se ti prendi cura di loro, non esitare a consultare il tuo dentista. Esistono numerosi trattamenti professionali che possono rafforzare lo smalto e ridurre l’esposizione della dentina. Ecco alcune possibili soluzioni:
Vernice al fluoro : una piccola carica di fluoro concentrato per rafforzare lo smalto e proteggere la dentina.
Sigillatura dei tubuli : prodotti destinati a bloccare i microcanali della dentina.
Trattamento laser : rinforza la dentina e riduce la sensibilità.
Innesto gengivale : perfetto per coprire le radici esposte se le gengive si stanno ritirando.
Otturazione o corona : ideale per proteggere il dente in caso di fessurazione, usura o carie.
E se la sensibilità persiste o peggiora, fissa senza indugio un appuntamento dal tuo dentista.
Rimedi casalinghi per la sensibilità dei denti
Se stai cercando consigli naturali per lenire i denti sensibili, ci sono alcuni rimedi casalinghi che possono aiutarti.
🛁 Per un semplice collutorio , sciacquare con acqua tiepida salata o bicarbonato. Sciogliere mezzo cucchiaino in un bicchiere d'acqua e risciacquare per 30 secondi.
🥛 Per denti forti, pensa anche ai latticini ! Il calcio è essenziale per rafforzare lo smalto, quindi non esitare a consumare latte, yogurt o formaggio per una buona salute dentale.
🪵 I chiodi di garofano sono un piccolo miracolo per i denti sensibili! Grazie alle sue proprietà anestetiche e antisettiche, puoi utilizzarlo sotto forma di olio essenziale (poche gocce diluite in poca acqua) oppure strofinarlo direttamente sul dente sensibile per un rapido sollievo.
🍃 Un po' di gel di aloe vera su denti e gengive può fare miracoli per ridurre l'infiammazione e lenire il dolore, grazie alle sue proprietà curative e antibatteriche.
🍵 Il tè verde senza zucchero è un'ottima opzione per proteggere i denti. Ricco di polifenoli, puoi berlo o usarlo come collutorio per rinforzare lo smalto.
🐝 Anche il miele, con le sue proprietà antibatteriche e curative, è un prezioso alleato. Mescolane un po' con acqua tiepida e risciacqua la bocca per lenire e curare le gengive.
Risposte alle domande più frequenti sulla sensibilità dei denti e sul dentifricio
Cosa causa la sensibilità dei denti e come risolverla?
Può essere causato dall'usura dello smalto, dal ritiro delle gengive, dalla carie o da cure recenti. Per alleviarlo, utilizzare un dentifricio adatto, spazzolare delicatamente, evitare cibi acidi e consultare il proprio dentista se il dolore persiste. Secondo un articolo dell'UFC-Que Choisir , un contenuto di fluoro compreso tra 1.000 e 1.500 ppm è efficace nella prevenzione della carie.
Alcuni dentifrici possono rendere i denti sensibili?
Infatti, alcuni dentifrici sbiancanti o quelli contenenti agenti abrasivi (come il carbone attivo) possono indebolire lo smalto e aumentare la sensibilità. Opta per un dentifricio delicato arricchito con fluoro per preservare i tuoi denti.
Perché mi fanno male i denti quando uso il dentifricio?
La presenza di Sodium Lauryl Sulfate (SLS), un agente schiumogeno, può causare irritazione a denti e gengive. Scegli un dentifricio senza SLS e assicurati di utilizzare un prodotto specifico per denti sensibili.
Mettere il dentifricio su un dente sensibile aiuta?
Ovviamente ! Applicando localmente alcuni dentifrici progettati per denti sensibili, può essere efficace. Basta applicarlo sul dente dolorante, lasciare agire e poi risciacquare.
Conclusione: dentifricio per denti sensibili, un alleato quotidiano
Se avverti un po' di sensibilità ai denti, niente panico! Scegliere il dentifricio giusto può davvero fare la differenza. Prendendosi cura del tuo smalto, calmando i nervi e rafforzando i denti, ti aiuta a trovare un vero conforto nella vita di tutti i giorni. Con una buona spazzolatura, un’igiene orale impeccabile e, se necessario, una breve visita dal dentista, potrai dire addio al dolore! 😃✨