Riepilogo
Quando il tartaro ricopre le gengive, tutti i denti ne soffrono. I denti diventano antiestetici e sorridere in pubblico diventa un fattore complesso. Tutti, infatti, sognano un sorriso sano, denti bianchi e senza un grammo di macchia, solchi neri o linee nere . Questa è la condizione sine qua none per sfoggiare un sorriso bello e smagliante di cui ti sentirai orgoglioso. Le discromie nere che ricoprono i denti trovano origine in diversi fattori.
Qualunque essi siano, è possibile porvi rimedio ricorrendo a trattamenti adeguati. Comprendi le cause e approfondisci le soluzioni adatte contro il tartaro nero sulle gengive. 😉
Come si crea il tartaro dentale?
Per tartaro si intende una pellicola appiccicosa che si forma dalla concentrazione e dall'indurimento della placca dentale o batterica che non è stata eliminata . Quest'ultimo si organizza sotto l'azione dei batteri presenti nella bocca, a loro volta derivanti dai residui di cibo intrappolati tra i denti e nel cavo orale. 👄
È per evitare questo problema che i dentisti sconsigliano i cibi morbidi , perché hanno maggiori probabilità di aderire al dente. Consigliano soprattutto quelli solidi, masticabili, masticabili o masticabili. 🍐 Oltre alla loro scarsa capacità di aderire alla superficie dentale, questi alimenti rafforzano i denti .
L'abuso di alcol e dolci danneggia il dente. Il caffè è uno dei prodotti che provoca la colorazione dei denti . ☕ Per combattere questo fenomeno è necessario interrompere o ridurre il consumo di queste sostanze. E quando lo consumi, devi spazzolarlo il momento successivo. Questo è essenziale per garantire alito fresco e denti sani .
Quali sono le cause del tartaro dentale nero sulle gengive?
Il tartaro nero sulle gengive è il risultato di due atteggiamenti principali: una cattiva alimentazione e una scarsa igiene orale. Ma può essere anche sintomo di gengivite o di una patologia più grave.
Una cattiva routine alimentare porta a mangiare cibi acidi, zuccherati e ricchi di proteine troppo regolarmente. Questi promuovono la proliferazione batterica. Per la buona salute dei denti e per mantenere le gengive sane , è necessario evitare anche alcol e tabacco, che possono anche peggiorare gli ascessi gengivali , se presenti. 🚬
Il tartaro si forma sopra e sotto il bordo gengivale ed è una delle tante cause di macchie marroni o nere sui denti , denti marroni o grigi e gengive nere . Quando raggiunge un livello critico, provoca un'infiammazione orale 💥 , che porta alla progressiva distruzione dello smalto e delle gengive. Questo fenomeno può causare molte malattie orali. È il caso, ad esempio, della carie e della gengivite o della parodontite (o parodontite grave ).
Tuttavia, è possibile ridurre i rischi di questa malattia conoscendo gli alimenti da evitare per prevenire la parodontite.
Quali sono le conseguenze della comparsa del tartaro nero sulle gengive?
Quando questa malattia colpisce le gengive, il dente cambia gradualmente colore. È l'aggravarsi del problema che fa diventare nere le gengive e i denti . ⚫ Inizialmente, questo disturbo si presenta come una condensa biancastra, che si forma sopra il bordo gengivale. Questa formazione è chiamata tartaro sopragengivale .
A volte la placca dentale, che normalmente dovrebbe essere eliminata, si concentra nelle zone della bocca dove la saliva ristagna. Ciò è particolarmente vero per la superficie interna dei denti anteriori inferiori e per la superficie esterna dei molari. Parliamo quindi di tartaro sottogengivale . Di colore marrone scuro, la sua posizione è sotto la linea gengivale. Si ossida nel tempo fino ad annerirsi completamente.
In realtà sono l’ età e la localizzazione del tartaro a definirne la colorazione. 📆 Indipendentemente dalla sua ubicazione, in bocca, contiene composti identici. Quando però diventa nero, nuove sostanze si aggiungono a quelle presenti nelle varianti light. Provengono in particolare da liquidi ambientali .
I batteri mineralizzati morti e le proteine contenute nella saliva sono comuni a tutte le forme di tartaro. 😰 Tuttavia, anche quello situato sotto il bordo gengivale è corrotto dal sangue e dai suoi derivati derivanti dalla decomposizione . Il fluido cratico gengivale si unisce alla danza per aggiungere, a sua volta, alcune sostanze alla placca condensata e quindi consolidarla. Tieni presente che, per evitare ciò o almeno minimizzare i rischi, è anche possibile rinforzare le gengive per mantenerle normali e sane .
Quali sono i possibili trattamenti per rimuovere il tartaro dentale nero?
Per sbarazzarsi di questa malattia e aiutare i denti a ritornare in ottima salute, esistono molte soluzioni. Tuttavia, la loro attuazione richiede la consulenza informata di specialisti in malattie dentali, in questo caso dentisti. Per evitare di arrivare a questa fase esiste una soluzione semplice, ovvero adottare una buona routine orale e lavarsi i denti in modo corretto .
Detartrasi: un intervento essenziale per una buona salute delle gengive
La decalcificazione viene effettuata in diversi modi. Il metodo più comune prevede l' uso di strumenti ad ultrasuoni . Questi emettono vibrazioni costringendo il tartaro a staccarsi da solo. Questo trattamento è indolore e non ha effetti collaterali . ☝️ Mentre il dispositivo vibra, un tubo spruzza acqua in bocca per aiutare a rimuovere il tartaro.
Dopo l'ablazione, il dentista procede alla lucidatura dei denti. Intervento volto a rimuovere i residui persistenti di tartaro e a rendere liscia la superficie del dente.
La decalcificazione può essere effettuata in una o due operazioni a seconda della gravità delle macchie. Il primo, che consiste nella rimozione del tartaro dalla superficie del dente, è detto sopragengivale. In alcuni pazienti, il tartaro può migrare e colpire le radici delle gengive . Pertanto è necessario l’ablazione sottogengivale. Basandosi esclusivamente sulle capacità del chirurgo dentale, questo trattamento è doloroso. Da qui la necessità di metterti in anestesia locale. 😴
Per accedere al tartaro, che si attacca alle radici della gengiva, il professionista deve prima rimuovere quest'ultima. Tuttavia, non sempre il risultato atteso si ottiene dopo una seduta. Per trattare questo problema dentale, il paziente spesso deve sottoporsi a diverse sessioni di procedure . 👍
Ti ricordiamo che decalcificare in casa è una pessima idea e fortemente sconsigliata! È imperativo andare dal dentista.
Buona igiene orale: per denti sani e senza macchie
Una buona igiene orale è essenziale per eliminare i batteri responsabili della placca dentale. In questo modo si rallenta l'accumulo di placca dentale e tartaro, che devono essere eliminati a tutti i costi .
Per rispettare questa regola, gli specialisti della salute dentale consigliano di spazzolare i denti almeno due volte al giorno , ogni mattina quando ci si sveglia e ogni sera prima di andare a letto. 🌙 Dopo la spazzolatura serale, è vietato mangiare o bere prima di andare a letto. L'unica bevanda calda possibile è l'acqua.
Per una spazzolatura efficace, la qualità dello spazzolino e del dentifricio rimane un fattore determinante. Infatti, non tutti gli spazzolini e i dentifrici sono uguali e non permettono di lavarsi bene i denti . Inoltre, solo poche referenze rare sono adatte a tutti gli utenti. 💁
Inoltre, evitate spazzole con setole medie o dure. Questi potrebbero danneggiare lo smalto. Potrebbero anche causare irritazione oinfiammazione delle gengive . Un dentista ti consiglierà sempre di utilizzare spazzolini con setole morbide o anche extra morbide e di scegliere uno spazzolino di tipo elettrico , per la sua maggiore efficienza, un vero vantaggio per la tua salute orale. 😉
Dovresti anche ricordarti di cambiare regolarmente lo spazzolino per motivi di usura e igiene!
MyVariations: il riferimento per mantenere denti sani e gengive sane
Per una spazzolatura profonda, capace di rimuovere tutta la placca dentale , i dentisti consigliano gli spazzolini elettrici dai molteplici benefici . Sono disponibili in due tipi, quindi dovresti imparare come scegliere lo spazzolino elettrico giusto . I modelli che hanno dimostrato la loro efficacia ma anche la loro grande delicatezza sono le spazzole soniche piuttosto che quelle rotanti . 🪥
Su MyVariations offriamo anche un modello di spazzolino elettrico sonico particolarmente efficace nella rimozione della placca dentale, ma anche super delicato sullo smalto dentale e sulle gengive! 😉
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Finalmente uno spazzolino elettrico adatto a tutti i tipi di denti, anche alle persone soggette a gengiviti, parodontiti, gengive sanguinanti e che rotolano! 🙌
L'importanza del filo interdentale e del collutorio
Una buona igiene orale non si limita all’uso di spazzolino e dentifricio. Non sempre, infatti, riescono a rimuovere tutta la placca incastrata tra i denti. È qui che entrano in gioco il filo interdentale o gli scovolini interdentali . 🦷
Scopri in anticipo il modo corretto di utilizzare gli scovolini interdentali .
Utilizzati dopo la spazzolatura, questi accessori permettono di rimuovere la placca depositata in luoghi inaccessibili agli spazzolini da denti. Aiutano così a evitare malattie orali come carie e gengiviti ,recessione gengivale , ecc. Per distruggere i batteri recalcitranti nella bocca dopo aver lavato i denti, il collutorio ben scelto rimane un alleato incrollabile.